Nuova Caledonia - IL CUORE SELVAGGIO DEL PACIFICO

Panorama sull’Isola dei Pini

Panorama sull’Isola dei Pini

In fondo al mar…

In fondo al mar…

Oro Bay sull’Isola dei Pini

Oro Bay sull’Isola dei Pini

Danzatori di Kanaka

Danzatori di Kanaka

Atollo caledoniano

Atollo caledoniano

Abitazioni tradizionali canake

Abitazioni tradizionali canake

Piatti tipici caledoniani

Piatti tipici caledoniani

Noumea

Noumea

Cascate ‘La Madeleine’

Cascate ‘La Madeleine’

Pescatore a Ouvea

Pescatore a Ouvea

 

Nuova Caledonia - IL CUORE SELVAGGIO DEL PACIFICO

La Nuova Caledonia, con i suoi 18.564 km2, occupa una posizione intermedia nell’immensa distesa del Pacifico del Sud, tra la grande Australia e le centinaia di isole e arcipelaghi che formano Melanesia e Micronesia. La Grande Terre è l’isola principale, attorno alla quale si snoda un’incredibile, enorme barriera corallina di 1.600 km (è la seconda barriera al mondo dopo quella Australiana). Ad est, si incontrano quattro piccole ma incantevoli isole che formano l’arcipelago della Lealtà: Lifou, Maré, Tiga et Ouvéa. Mentre a sud, sboccia tra le acque la bellissima Isola dei Pini. Queste isole sono le più conosciute e frequentate dai viaggiatori, ma ci sono centinaia di altri isolotti che fanno da corona alla Nuova Caledonia.

Ogni isola ha un suo carattere unico!

Ouvéa è splendida per la sua candida spiaggia di 25 km, per le piantagioni di palme da cocco e soprattutto per i suoi memorabili siti per immersioni: Diving da favola nei pressi della barriera delle Pleiadi

 

L’Isola dei Pini si contende con Ouvéa il titolo di isola Paradiso: le baie di Oro, di Kuto e di Kanumera sono uno spettacolo fusion di armonica bellezza naturale.

 

Lifou svela ai viaggiatori che si cimentano alla sua scoperta, un’ampia varietà di paesaggi: dall’abbacinante bianco della spiaggia di Luengöni alle ripide scogliere coralline di Jokin, passando per romantiche e nascoste baie e calette (da non perdere Chateaubriand e Peng).

 

Maré è natura selvaggia, ripide scogliere, fitte foreste, ma anche splendide calette di sabbia fine incastonate tra impressionanti promontori rocciosi, tra i quali, non possiamo non menzionare: il leggendario salto del guerriero di Wakone. Un’eccezionale piscina naturale a sud di Tadine, luogo di incanto puro, specialmente per gli amanti dello snorkeling, che possono nuotare tranquillamente tra una moltitudine di pesci colorati.

 

Sull’isola di Tiga gli abitanti (una sola tribù) conducono una vita di tranquillità assoluta, nel rispetto delle antiche tradizioni. I pochi turisti che arrivano sull’isola, possono condividere con loro alcune esperienze di vita quotidiana: mangiare insieme, giocare a bingo o raccogliere conchiglie. Sull’isola non ci sono né ristoranti né hotel, ma soltanto una piccola botteguccia di prodotti alimentari tipici.